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Altair S.r.l.
COE SM-26384
Strada Quinta Gualdaria, 185
47896 Faetano (RSM)
I più rari
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1942 Soprastampati
15.600,00 € Aggiungi al carrello -
1933 Posta Aerea Volo di Ritorno
14.500,00 € Aggiungi al carrello -
1943 Imperiale Soprastampata su 5 righe
210,00 € Aggiungi al carrello -
1945 Monumenti Soprastampati
1.150,00 € Aggiungi al carrello -
1920 Carnaro soprastampato piccoli
450,00 € Aggiungi al carrello -
1945 10 Lire Violetto
5.500,00 € Aggiungi al carrello -
1940 Stemma
675,00 € Aggiungi al carrello -
1939 Francobolli Albania Non Emessi
2.200,00 € Aggiungi al carrello
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Alcune delle tante categorie filateliche che trattiamo
Colonie Italiane
La filatelia delle colonie italiane offre uno sguardo affascinante sulla storia delle colonizzazioni italiane e sulle dinamiche culturali, politiche ed economiche associate. Alcune delle colonie italiane più significative includevano l’Eritrea, la Libia, l’Abissinia (l’odierna Etiopia), la Somalia italiana e l’occupazione italiana dell’Albania. Ecco un breve accenno a alcune di esse:
Eritrea: L’Eritrea, situata sulla costa orientale dell’Africa, fu una colonia italiana dal 1882 al 1941. I francobolli emessi per l’Eritrea riflettevano spesso scene locali, paesaggi e architetture, offrendo un’immagine romantica della colonia.
Libia: La Libia fu sotto il controllo italiano dal 1911 al 1943. I francobolli libici spesso mostravano immagini di paesaggi desertici, monumenti e ritratti di figure di rilievo. Durante il periodo fascista, furono emessi francobolli che celebravano la cosiddetta “Romanizzazione” della Libia.
Abissinia (Etiopia): Durante la breve occupazione italiana dell’Abissinia negli anni ’30, furono emessi francobolli che commemoravano l’invasione e celebravano la presunta vittoria italiana. Tuttavia, questi francobolli sono spesso ricordati per la controversia e le proteste internazionali che suscitarono.
Somalia italiana: La Somalia italiana fu una colonia dal 1889 al 1960. I francobolli emessi per la Somalia italiana riflettevano una varietà di temi, compresi paesaggi locali, cultura somala, ritratti di leader coloniali e simboli dell’impero italiano. La filatelia somala può fornire un’interessante finestra sulla relazione tra l’Italia e la Somalia durante il periodo coloniale.
In generale, i francobolli delle colonie italiane sono testimonianze di un’epoca di imperialismo e colonizzazione, raccontando storie uniche di interazione tra culture diverse. La filatelia coloniale italiana è un campo affascinante per i collezionisti, in quanto permette loro di esplorare le sfumature della storia attraverso l’arte e il design dei francobolli.
Posta aerea Vaticana
Le prime emissioni di francobolli aerei del Vaticano risalgono agli anni ’30, un periodo in cui l’aviazione stava guadagnando popolarità e la posta aerea divenne una modalità essenziale per facilitare la comunicazione veloce tra le nazioni. I primi francobolli aerei vaticani erano spesso caratterizzati da design sobri e immagini simboliche, riflettendo la natura religiosa dello Stato della Città del Vaticano. L’iconografia cristiana e le immagini di San Pietro, la Basilica di San Pietro e altri simboli religiosi erano comuni in queste emissioni.
Durante il pontificato di Pio XII, che si estese dal 1939 al 1958, la posta aerea vaticana conobbe uno sviluppo significativo. I francobolli aerei di questo periodo spesso raffiguravano immagini del Papa in volo sopra la Città del Vaticano o esibivano scene allegoriche legate al tema dell’aviazione. La Seconda Guerra Mondiale influenzò notevolmente queste emissioni, poiché la posta aerea divenne cruciale per mantenere i legami con le comunità cattoliche in tutto il mondo durante un periodo di conflitto globale.
Negli anni successivi, la posta aerea vaticana continuò a evolversi, riflettendo le innovazioni nel trasporto aereo e le nuove rotte di volo internazionali. I francobolli aerei iniziarono a mostrare immagini di aerei moderni, aeroporti e mappe delle rotte, simboleggiando l’importanza crescente della posta aerea nella comunicazione transcontinentale. Anche i temi religiosi continuarono ad essere prominenti, con rappresentazioni di eventi e figure storiche della Chiesa cattolica.
Durante il pontificato di Giovanni Paolo II, il Vaticano ha continuato a emettere francobolli aerei che riflettono la globalizzazione e l’interconnessione dei popoli. Le immagini di papi viaggiatori, che visitano nazioni di tutto il mondo, sono diventate comuni. Inoltre, le emissioni filateliche spesso celebrano eventi significativi nella storia della Chiesa e della società.
Filatelia del regno d'Italia
La filatelia del Regno d’Italia è un campo ricco di storia, cultura e arte che si estende dal 1861, anno dell’unità italiana, fino al 1946, quando la Repubblica fu proclamata. Durante questo periodo, l’Italia attraversò diverse fasi storiche, da un regno unitario sotto Vittorio Emanuele II a una fase fascista sotto Benito Mussolini durante il periodo interbellico.
Primi Anni (1861-1870): Dopo l’unità italiana nel 1861, il Regno d’Italia iniziò ad emettere i suoi primi francobolli. I primi design includevano l’effigie di Vittorio Emanuele II e rappresentazioni di simboli nazionali come lo stemma d’Italia. Questi francobolli riflettevano il desiderio di stabilire un’identità postale per il neonato stato italiano.
Re Umberto I (1878-1900): Durante il regno di Umberto I, il design dei francobolli evolse, presentando ritratti del re e temi nazionali. La serie delle “Prove di Stato” fu emessa per testare nuovi disegni e metodi di produzione. Gli anni ’80 del XIX secolo videro l’introduzione del cosiddetto “Tellone”, un francobollo più grande emesso per celebrare il 50º anniversario dell’unità italiana.
Re Vittorio Emanuele III (1900-1946): Il regno di Vittorio Emanuele III è caratterizzato da una vasta varietà di francobolli che riflettono gli sviluppi politici e sociali del periodo. Durante la prima guerra mondiale, furono emessi francobolli dedicati alla guerra e all’assistenza ai soldati. Nel periodo tra le due guerre mondiali, con l’ascesa del fascismo, i francobolli spesso ritraevano Benito Mussolini e simboli del regime.
Seconda Guerra Mondiale e Dopo (1939-1946): Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’Italia emise francobolli per commemorare eventi bellici e celebrare la grandezza fascista. Tuttavia, con la fine della guerra e la caduta del regime fascista nel 1943, la filatelia del Regno d’Italia subì cambiamenti significativi. Il periodo successivo vide l’emissione di francobolli commemorativi per segnare la fine del conflitto e la nascita della Repubblica Italiana nel 1946.
